Daniela Ortiz e Linda Porn
Latte marcio. Controllo giudiziario della maternità e rimozione della custodia dei figli nell’ordine coloniale
In occasione del talk presentato presso la Reale Accademia di Spagna a Roma, l’artista Daniela Ortiz, in dialogo con l’artista audiovisiva Linda Porn, ha introdotto al pubblico le tematiche e metodologie della propria pratica artistica, ripercorrendo alcuni dei suoi lavori. In particolare, le sue ricerche recenti riguardano il sistema europeo di controllo dell’immigrazione, il suo legame con il colonialismo e i meccanismi legali creati dalle istituzioni europee per esercitare la violenza attraverso il controllo della maternità, e la rimozione della custodia dei figli contro le popolazioni migranti emarginate.
La discussione è quindi andata a soffermarsi sul nuovo intervento performativo concepito dall’artista appositamente per il programma di Hidden Histories 2021, ispirato alla complessa e poco conosciuta statua equestre di Anita Garibaldi, una delle poche sculture pubbliche femminili in città, situata nell’area del Gianicolo.
A partire da questo monumento, Ortiz mette in luce i processi di semplificazione e manipolazione che sono alla base di ogni forma di nazionalismo, e inserisce, così, la riflessione su questo monumento nel recente dibattito sulla storia e le figure rappresentate nella statuaria pubblica.